Stilicone
Dittico di Stilicone, particolare.

408 d.C.: Ticinum (Pavia) – Alcuni reparti dell’esercito si ribellano ai loro ufficiali e al generale di origine vandala Stilicone. La rivolta fu istigata dal magister officiorum Olimpio, che doveva le sue fortune proprio a Stilicone. A farne le spese furono i principali esponenti della fazione che prediligeva il dialogo con la componente barbara dell’Impero. Tra questi vengono assassinati il præfectus prætorio Galliarum Limenio, quello d’Italia Macrobio Longiniano (quest’ultimo verrà colpito dalla damnatio memoriæ), il magister militum per Gallias Cariobaude, il magister officiorum Nemorio, il comes sacrarum largitionum Patroino, il comes domesticorum Salvio e il quaestor sacri palatii Salvio, il magister equitum Vincenzio. La morte di questi tre esponenti segna il lento declino del potere di Stilicone, screditato da Olimpio presso l’imperatore d’Occidente Onorio.

By Antonio Palo

Laureato in 'Civiltà Antiche e Archeologia: Oriente e Occidente' e specializzato in 'Archeologie Classiche' presso l'Università degli Studi di Napoli 'L'Orientale'. Fondatore e amministratore del sito 'Storia Romana e Bizantina'. Co-fondatore e presidente dell'Associazione di Produzione Cinematografica Indipendente 'ACT Production'. Fondatore e direttore artistico del Picentia Short Film Festival.

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: Content is protected !!

Scopri di più da

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere