1/6) 48 a.C.: Battaglia di Farsalo – Giulio Cesare sconfigge l’esercito del rivale Pompeo Magno nella piana di Farsalo (Tessaglia, Grecia). Cesare rivoluziona la disposizione delle truppe sul campo di battaglia, tenendo una parte delle alæ (composta da veterani) a riposo e facendola intervenire a battaglia in corso per accerchiare i nemici. Pompeo si dà alla ritirata con tutti i suoi ufficiali, il suo esercito subisce ingenti perdite. Cesare, da vincitore della guerra civile, diventa padrone delle sorti della Res Publica romana.
2/6) 232 d.C.: Sirmio – Nasce Marco Aurelio Probo, imperatore dal 276 al 282 d.C.
3/6) 378 d.C.: Battaglia di Adrianopoli – Su spinta degli Unni, i Visigoti guidati da Fritigerno chiedono di insediarsi entro i confini dell’Impero. Nel corso dello spostamento in Tracia scoppia una rivolta dei Goti. L’imperatore d’Occidente Valente non attende i rinforzi del collega d’Oriente Graziano e decide di affrontare i Goti contando solo sulle sue forze (inferiori numericamente), andando incontro ad una delle maggiori disfatte dell’Impero. L’imperatore Valente muore sul campo di battaglia con i suoi due generali Traiano e Sebastiano. A seguito della sconfitta, i Goti vengono “ammessi” nell’Impero con lo status di foederati.
4/6) 803 d.C.: isola di Lesbo – Muore in esilio l’imperatrice bizantina Irene, autoproclamatasi Autocrate dei Romani. Moglie di Leone IV, fu dapprima reggente del figlio Costantino VI, poi correggente e infine unica imperatrice (dopo aver fatto accecare il figlio) fino all’802 d.C., con il titolo maschile di Basileus anziché quello femminile di Basilissa. Per i suoi meriti nella lotta all’iconoclastia verrà canonizzata e proclamata santa nel 864 d.C. dal patriarca di Costantinopoli Fozio.
5/6) 886 d.C.: Costantinopoli – Muore Basilio I il Macedone, capostipite della dinastia macedone, imperatore dal 867. Gli succede il figlio Leone VI (a detta di alcuni non era figlio suo, ma del suo predecessore Michele III).
6/6) 1048 d.C.: Palestrina – Muore dopo solo 23 giorni di pontificato Papa Damaso II.
